Elenco pubblicazioni
Ci sono 2887 pubblicazioni in archivio (10 risultati per pagina, totale 289 pagine):
- I libri di Franco Vaccari. In forma di libro
Bertoni Mario
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti, Modena
2000
Terzo catalogo della serie di mostre dedicate al libro d'artista tenutesi a Modena, Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti. La pubblicazione e la mostra, curate da Mario Bertoni, sono in questa occasione rivolte a documentare il lavoro artistico di Franco Vaccari. La mostra si e' svolta dal 6 febbraio al 29 aprile 2000.
Il catalogo e' stato stampato in 500 copie di cui 50 numerate e firmate. La qui rappresentata e' la numero 34/50 ed e' firmata da Franco Vaccari.
Il volume e' introdotto da un testo critico di Mario Bertoni e si chiude con una nota biografica dell'artista a cura di Carla Barbieri.
[pp. 63 - 21 x 15 cm]. - I libri di Giosetta Fioroni. In forma di libro
Zanfi Claudia
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti, Modena
1999
Catalogo della mostra dedicata ai libri d'artista di Giosetta Fioroni svoltasi a Modena, Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti, dal 19 settembre al 27 novembre 1999.
''Il catalogo della mostra propone una sintesi del lvoro dell'artista romana Giosetta fioroni in un ambito - la costruzione dell'oggetto libro - che pone l'accento sulla variegata fruizione del medesimo, da guardare, da toccare, da leggere, da usare, da consumare, in quell'inesorabile connubio di parole e immagini, do morfemi e grafemi, di scritture e pittogrammi che esula da ogni logica semantica. La Biblioteca Civica d'arte Poletti, con la mostra di libri di Giuliano Della Casa che faceva seguito alla sua generosa donazione, ha avviato una linea di attivita' sul libro d'artista nella consapevolezza di allargare l'interesse specifico per un genere che, nell'opporsi all'obsolescenza e alla serieta' del comune prodotto a stampa, fa rimbalzare l'esperienza concreta del suo creatore in una forma che ogni volta e' unica, sempre diversa, e spesso diventa opera d'arte. Anche Giosetta Fioroni ha contribuito alla crescita del patrimonio della Biblioteca, caratterizzata da lasciti fin dalla sua origine, donando i libri da lei creati al fine di assicurare loro non solo la conservazione, ma soprattutto la catalogazione e la piu' ampia fruizione di cui l'istituto si fa garante. Da cio' ha preso corpo l'iniziativa di esporre nei locali della Poletti tale produzione, accompagnandola con alcuni disegni ispirati da testi letterari e copertine di altri libri; continua cosi' il progetto di mostre legate a presenze e donazioni di materiali librari particolari, a tiratura a volte limitata, per far apprezzare un settore che piu' di ogni altro coniuga le peculiarita' di una biblioteca specializzata in storia dell'arte''. (Presentazione di Giordana Trovabene, Direttrice della Biblioteca Civica d'arte Poletti).
Al testo di presentazione segue un'intervista all'artista a cura di Claudia Zanfi.
Il volume e' numerato a penna (13/20) e firmato dall'artista.
[pp. 63 - 21 x 15]. - I libri di Lamberto Pignotti - In forma di libro
AA.VV.
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
2007
' Arriva alla decima mostra la rassegna 'In forma di libro' dedicata quest'anno a Lamberto Pignotti che, insieme a Eugenio Miccini, cui la Bibioteca Poletti ha rivolto la propria attenzione con la mostra del 1995, e' l'altro grande protagonista della Poesia Visiva: di quel particolare modo di mettere insieme, utilizzando soprattutto la tecnica del collage, linguaggi poetici e visivi, creando quelle bi-grafia o doppia grafia che richiede, di conseguenza, una doppia e simultanea lettura dell'opera finale. Alla meta' del XX secolo e' stata necessaria, da parte di poeti, scrittori e artisti visivi, una riflessione sulla fonte di inspirazione artistica. L'esperienza del ready-made di Duchamp e la sempre maggiore invasione dei linguaggi propri della comunicazione di massa (dai giornali alla televisione, dai fumetti alla fotografia) fa ritenere che l'ispirazione primaria non possa piu' essere quella naturalistica - il cui ultimo epilogo e' visto da molti nell'Informale - ma che debba essere la natura intesa (marxianamente) nel suo attuale rapporto con l'uomo, la societa' di massa. Il poeta, in particolare, non puo' assistere passivamente alla diffusione del nuovo linguaggio dilagante dei media, definito 'neovolgare' (in contrapposizione a quello aulico della tradizione poetica) senza confrontarsi con esso, lavorandoci sopra, mettendo in atto una sorta di 'guerriglia semiologica', operando degli interventi di decontestualizzazione che portino al ripensamento dei suoi meccanismi comunicativi. La poesia tecnologica, di cui Pignotti, insieme ad altri artisti si fa promotore e' la poesia che se da una parte abbasta la sua fonte di ispirazione ai linguaggi dela societa' di massa, dall'altra li combatte cercando di mettere in evidenza le logiche interne, realizzando opere di vera e propria critica militante. Ma come oggi la riflessione artistica e critica di Lamberto Pignotti e' attuale, poiche', come allora e senz'altro piu' di allora, i nuovi mezzi di comunicazione hanno invaso ogni aspetto della vita e si esprimono soprattutto attraverso icone, veri e propri segni ibridi di linguaggio scritto e immagini, che quotidianamente tutti subiamo e utilizziamo senza la giusta consapevolezza che sarebbe necessaria'. (Carla Barbieri - Biblioteca Poletti). Testo critico di Giorgio Zanchetti.
(pp.45 - 21 x 15 cm) - I libri di Luca Maria Patella. In forma di libro
Barbieri Carla, Claudia Zanfi
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti
2002
Catalogo della mostra dedicata a Luca Maria Patella tenutasi a Modena, Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti. Palazzo dei Musei, dall' 1 dicembre 2002 al 22 febbraio 2003. Il volume e' introdotto da un'intervista all'artista a cura si Claudia Zanfi.
[pp. 62 - 21 x 15 cm]. - I libri di Luciano Caruso
Barbieri Carla , Panizzi Chiara - AA.VV.
In proprio
2003
'Questo volume nasce dalla collaborazione di due biblioteche, la Biblioteca civica d'arte Poletti di Modena e la Biblioteca Panizza di Reggio Emilia: entrambe sono da anni intente a riflettere - seppur ognuna con un proprio specifico percorso - sul libro d'artista, concetto oltremodo sfuggente e di difficile definizione, del quale ogni artista tende a fornire una personale declinazione.
La vicinanza delle nostre citta' ha suggerito di suddividere in due esposizioni, differenti ma non troppo distanti l'una dall'altra, i libri a stampa - presentati a Modena - e i libri in copia unica, esposti a Reggio Emilia [...]. Da entrambe le mostre emerge comunque chiaro quanto il lavoro sulla scrittura fosse centrale nell'opera di Luciano Caruso. Scrittura come portatrice intrinseca di cultura, ma anche come traccia, supporto materiale dal quale partire per sperimentare vie sempre nuove del fare artistico: materia prima sulla quale lavorare e andare altrove, alla ricerca di un messaggio non piu' solo verbale, a volte materico, a volte concettuale e sublimato'. (Meris Bellei e Maurizio Festanti, Direttrice del Servizio Biblioteche Comune di Modena e Direttore della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia). Testi di Luciano Caruso, Barbara Cinelli e Mario Diacono.
[pp. 64 - 15 x 21 cm]. - I love mmi
Cristobal Ricardo
in proprio
1973 - I new media e le arti.
1986 - I nuovi-nuovi
Barilli Renato, Daolio Roberto
Fabbri, Milano
1995
Torino, Galleria Civica d'Arte Moderna e contemporanea, 17 maggio -9 luglio 1995 - I Pieghevoli Raccolta di oggetti progettati per ridurre il loro ingombro
Ritter Enrichetta
Zanichelli, Bologna
1980
[pp. 125 - 25 x 19 cm]. - I postdiluviani
Lattanzi Luciano, Pignotti Lamberto
Edizioni D'Ars, Milano
1967