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Fondazione Berardelli

Elenco pubblicazioni

Ci sono 2887 pubblicazioni in archivio (10 risultati per pagina, totale 289 pagine):

• Colori della natura
  Pignotti Lamberto
  in proprio
  Libro oggetto
• Commediarcom
  Minarelli Enzo
  Altri termini
  1983
• Concepto incerto
  De Melo e Castro E.M.
  1974
• Concerning concrete poetry
  Cobbing Bob, Mayer Peter
  Writers Forum, London
  1978
  Saggio sulla Poesia Concreta. [Lingua inglese; pp. 85 - 29,8 x 21,3 cm].
• Concetto Pozzati
  Marchiori Giuseppe
  Up Arte, Brescia
  1974
• Concrete Haiku
  Phillips Michael Joseph
  Joseph Phillips Editions
  1981
• Concrete, visual and signalist poetry, in "Delo" n. 3
  AA.VV.
  Nolit, Belgrado
  1975
  Periodico. Testo introduttivo di Miroljub Todorovic. Tra i poeti visivi rappresentati: VINCENZO ACCAME, ALAIN ARIAS-MISSON, MIRELLA BENTIVOGLIO, JULIEN BLAINE, J.-FRANCOIS BORY, AUGUSTO e HAROLDO DE CAMPOS, UGO CARREGA, HENRU CHOPIN, UGO CARREGA, HERMAN DAMEN, LUIGI FERRO, JOHN FURNIVAL, ILSE e PIERRE GARNIER, DICK HIGGINS, EMILIO ISGRO', LUCIA MARCUCCI, EUGENIO MICCINI, LUCIANO ORI, CLEMENTE PADIN, MICHELE PERFETTI, DECIO PIGNATARI, SARENCO, ADRIANO e MAURIZIO SPATOLA, BALINT SZOMBATHY, ARRIGO LORA TOTINO, PAUL DE VREE, EMMET WILLIAMS. [Lingua: serbo; pp. 202 - 21 x 15 cm].
• Concretismo
  de Souza Rodrigues Jose'
  Centro de estudios brasilenos, Lima
  1978
  Testi di: J. DE SOUZA RODRIGUES, H. DE CAMPOS, A. DE CAMPOS, D. PIGNATARI, (CHARROUX, CORDEIRO, DE BARROS, FEJER, HAAR, SACILOTTO, WLADYSLAW), T. VAN DOESBURG, A. QUINN, M. BILL. [Lingua: spagnolo: pp. 80 - 19,5 x 19,5 cm].
• Concreto e Visuale. Contemporary italian poetry as form e image
  Spatola Adriano, Niccolai Giulia
  National Gallery of Victoria, Melbourne
  1978
  Catalogo della mostra ''Concreto e Visuale'' tenutasi in Australia in due sedi: alla War Memorial Gallery di Sydney e alla National Gallery of Victoria, Melbourne, tra l'agosto e l'ottobre del 1978. Il volume e' introdotto da un testo e una cronologia dei momenti essenziali per la Storia della Poesia Visiva, dal 1965 al 1977, a cura di Adriano Spatola e Giulia Niccolai. Tra gli artisti presenti in mostra: E. MICCINI, C. BELLOLI, S.M. MARTINI, U. CARREGA, M. PERFETTI, M. BENTIVOGLIO, L. ORI, L. PIGNOTTI, SARENCO, L. MARCUCCI. V. ACCAME, M. MUSSIO, T. BINGA, I. BLANK, G. FONTANA, C.A. SITTA, E. GUT. [Lingua: inglese; pp. 11 - 20,5 x 34 cm].
• Confluenze. Poesia, editoria e mass media
  AA.VV.
  Edizioni Fruska, Stia (AR)
  1991
  Arezzo, Biblioteca Comunale di Arezzo, Ottava Rassegna Nazionale di Poesia della Citta' di Arezzo, 17/19 ottobre 1991. ''Se qualcuno dubitava che nell'universo mass-mediale l'informazione, la cultura, compresa quella poetica (da sempre considerata piu' iper-uranica) non fosse merce, ha potuto vedere 'L'Infinito' trasformato in t-shirt e 'La quiete dopo la tempesta' trasformato in un ansiolitico. Nell'epoca del trionfo della liberta' di mercato ad ovest quanto a est, dove liberta' fa rima con proprieta', nulla sfugge alla pervasivita' e alla persuasione del mercato. Anche la poesia ubbidisce al mercato, alle sue leggi, a quelle dei media e dell'editoria. Ora e' utile chiedersi di quale forma di liberta' godiamo anche nel campo della poesia, se non si tratti di una forma levigata e persuasiva di non-liberta' e quanto questo si rifletta non solo nella modalita' di pubblicazione e di comunicazione mass-mediale, a cui il mercato costringe gli autori e gli operatori culturali, ma nel modo stesso di fare poesia. Ad esempio quanto la ricerca di una voce libera, autonoma, inderivata, profondamente radicata nell'intimita' del poeta, non approdi spesso alla piu' vieta delle tradizioni liriche, ai cartigli dei baci perugina, al cui concorso tutti sono invitati a partecipare. Senza nessuna velleita' alternativa, perche' non esiste alcuna alternativa nel mercato, se non quella negativa di averne coscienza, abbiamo deciso di dedicare Confluenze 1991 all'interrogazione sui rapporti tra poesia, editoria e mass-media, invitando autori, critici e operatori con particolare esperienza nel settore e abbiamo rappresentato alcuni settori marginali (e forse per questo un poco - sono un poco - meno non-liberi): i piccoli editori di poesia e gli autori che sperimentano da se' i loro libri-oggetto''. [Presentazione della rassegna di Giuseppe Corlito, p. 2]. [pp. 15 - 29,4 x 21 cm].

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