Elenco pubblicazioni
Ci sono 2887 pubblicazioni in archivio (10 risultati per pagina, totale 289 pagine):
- Il gesto poetico. Antologia della nuova poesia d'avanguardia
Caruso Luciano, Piancastelli Corrado
Uomini e Idee, Napoli
1968
''Uomini e Idee'' e' stata una rivista bimestrale di letteratura, estetica, psicologia e arte contemporanea diretta da Corrado Piancastelli. Questo numero, il diciottesimo (nov/dic 1968), e' introdotto da due prefazioni, una a cura di Luciano Caruso, l'altra a cura di Corrado Piancastelli.
Indice generale: - EX; - ANA ETCETERA; - LINEA SUD; - TOOL; - MARCATRE'; - Indipendenti; - GEIGER; - ANTIPIUGIU'; ANT. ED.; - DELTA; MATRICE; - POST-NOVISSIMI.
[pp. 203 - 23 x 16 cm]. - Il giudizio universale a dimensione reale
Pistoletto Michelangelo
Galleria Lucrezia De Domizio, Pescara
1980 - Il grande bianco
Carrega Ugo
Edizioni Morra, Napoli
1988 - IL GRRRANDE MOSTRO
LUBRANO CARMINE
LUBRANO CARMINE
1992 - Il gruppo settanta, poesia visiva, poesie e no, la cineposia, poesia pubblica, poesia politica editoria clandestina e cultura
Miccini Eugenio
De Luca Editore, Roma
1973
Volumetto contenente testi estratti da: ARTE e POESIA, anno III, gennaio/dicembre 1971 (n. 11-14).
Testi di Eugenio Miccini, Lucia Marcucci, Ugo Carrega, Sarenco, Egidio Mucci.
[pp. 15 - 20,5 x 20,2 cm]. - Il laboratorio dei Bragaglia. 1911-1932
Scime' Giuliana
Essegi, Ravenna
1986
Il volume e' stato pubblicato in occasione della mostra tenutasi presso la Loggetta Lombardesca (Ravenna) dal 13 dicembre 1986 all'8 febbraio 1987. Il catalogo propone una serie di testi di approfondimento sui fratelli Bragaglia, testi di Giuliana Scime', Carlo Ludovico Bragaglia, Alberto C. Alberti, Mario Verdone, Leonardo Bragaglia, Paola Masoero e Giorgio Pezzato.
[pp. 122 - 22 x 22 cm]. - Il Librismo
Bentivoglio Mirella
OBBRONE
2004
Il presente Libro D'Artista e' stato edito con una Relazione Di MIRELLA BENTIVOGLIO per il convegno sul Libro D'Artista al Museo Civico di Montepulciano il 28 febbraio 2004 in 1000 esemplari, la presente e' la copia n. 651
DONAZIONE di LAMBERTO PIGNOTTI alla Fondazione Berardelli nel MAGGIO 2012 - Il librismo. 1896 -1990, Dalla cornice alla copertina, dal piedistallo allo scaffale
Bentivoglio Mirella
Arte Duchamp
1990
Catalogo della mostra tenutasi a Cagliari, Fiera Campionaria, 8 -21 giugno 1990.
'Questa mostra si propone di suggerire, per cenni esemplificativi, una storia inedita (e che forse di presta a tagli diversi): quella della graduale trasformazione del libro come sede possibile di tutti i tipi d'espressione; il libro espugnato dagli artisti come luogo della comunicazione diretta e non condizionata. Ovviamente non s'intende qui il libro d'arte, lo strumento documentativo, ma il volume come oggetto, promosso a opera della sua forma e del suo contenuto diventati inscindibili. In questa mostra la dimensione verbo-visuale che confluisce nel libro viene riconosciuta come la piu' libera da pressioni del mercato e di potere; la piu' spontanea, segreta, sfuggente e presente, tra le molte in cui si e' immersa la creativita' artistica del nostro tempo' (Dall'introduzione di Mirella Bentivoglio, p.7).
[pp. 105 - 24 x 21 cm]. - IL LIBRO (1968 - 1971)
Sarenco, De Vree Paul
Amodulo, Milanino sul Garda
1971
Trattasi di un libro d'artista edito nell'anno 1971, prima edizione tirato in 500 esemplari più 500 esemplari bibliofili.
Artisti presenti nel testo: Calderara, Carrega, Coppini, Dekkers, De Vree, De Vries, Gerz, Miccini, Nucha, Ori, Perfetti, Sarenco, Valoch, Zagoricnik. - Il libro come opera d'arte
Maffei Giorgio, Picciau Maura
Corraini, Mantova
2008
Libro stampato in occasione della mostra a cura di Giorgio Maffei e Maura Picciau 'Il libro come opera d'arte, Galleria Nazionale d'arte moderna, Roma, settembre-novembre 2006.
'[...]Il titolo della mostra, che si ispira a quello del libro di Germano Celant 'Book as Artwork', e' gia' una delimitazione di campo: allude all'opera d'arte che intende esse un libro, enon soltanto evocarlo o rappresentarlo. Nel tentare dunque una ricognizione del fenomeno in Italia, istituendo i necessari collegamenti con il contesto internazionale, Maffei e Picciau hanno scelto di limitarsi al nucleo generatore costituito da opere che del libro presentano la forma, la struttura e la materia, perche' sono fatti di pagine, possono essere sfogliati e il loro supporto e' prevalentemente cartaceo. La riflessione sullo statuto di questo oggetto si sviluppa nel catalogo con il contributo di altri studiosi, che hanno formulato ipotesi sulle sue origini in Italia (BARBARA CINELLI), approfondito il nodo cruciale del rapporto tra parola e immagine (SARA GUINDANI) e affrontato i problemi di conservazione e gestione (ANNALISA RIMMAUDO). Nell'itinerario della mostra la linea cronologica si incrocia con quella tematica ma cio' che conta e' soprattutto l'accostamento delle opere fra di loro e con le parole degli artisti. L'allestimento e la riproduzione delle opere nel catalogo, come sempre in esposizioni del genere, risentono del limite di non poter consentire il rapporto diretto con gli oggetti che la loro natura richiederebbe e di fissare per ciascuno una sola delle immagini che ne compongono la sequenza interna. E' un limite invalicabile per via delle esigenze non solo di conservazione, ma anche di confronto tra una pluralita' di oggetti che, dovendo dialogare tra loro, devono tacere qualcosa di se stessi. Il problema di come entrare nel libro-opera d'arte al di fuori dell'uso privato comunque resta aperto; ma forse l'impossibilita' di raggiungere una soluzione che sia valida in linea generale appartiene alla natura di questo oggetto di frontiera'. (Cit. dall'introduzione al catalogo di Maria Vittoria Marini Clarelli).
[pp. 157 - 24 x 17 cm].