Alain Arias-Misson nasce a Bruxelles nel 1936. Durante la seconda guerra mondiale si rifugia con la famiglia a New York, trascorre la giovinezza negli Stati Uniti laureandosi all'Università di Harvard in letteratura francese e greca e iniziando a sperimentare la poesia sonora. Negli anni sessanta e settanta compie numerosi viaggi in Europa e in Nord Africa, stabilendosi in Spagna e in Belgio, per poi tornare a vivere a New York dove lavora per le Nazioni Unite. Il suo carattere nomade, parla otto lingue, lo porterà a vivere anche in Italia e in Francia, dove attualmente risiede con la moglie Karen Moller.
All'inizio degli anni sessanta sviluppa ulteriormente la sperimentazione poetica e rivolge il suo interesse anche verso le immagini, lavorando a stretto contatto con Carlfrierich Claus (Germania dell'Est), Paul De Vree (Belgio), Sylvester Houédard (Regno Unito) e Clemente Padin (Uruguay).
Tra le sue prime opere legate a questo ambito vi è un poema tridimensionale in plexiglas dal titolo Permutational poem, forse uno dei primi secondo Emmett Williams, che Arias-Misson incontra a New York nel 1965. Nel 1968 dà inizio alla serie dei Public poem, azioni provocatorie in cui l'artista cerca di creare una sintesi tra l'esercizio della poesia e della scrittura e l'azione: “scrivere sulla pagina della strada” così come lui stesso ama definire il suo lavoro. Realizza il primo di questi interventi, intitolato Vietnam, presso la Place de Brouckère di Bruxelles; a questo ne seguiranno molti altri in Europa e negli Stati Uniti tra cui The Beethoven publicpoem, commissionatogli dalla Città di Bonn per il Bicentenario dalla nacita di Beethoven nel 1970, e il The Cat & MouseRockefeller Plaza Speech-Balloon public poem, realizzato a New York nel 1974. Il filosofo spagnolo Ignacio Gomez de Liaño, il poeta fiammingo Paul De Vree e lo storico dell'arte francese Marc Dachy, sono stati convolti da vicino in diverse di queste imprese.
Nel 1973 esce il suo Confessions of a madman, murderer, rapist, fascist, bomber, thief, or, A Year in the Journal of an Ordinary American, un romanzo visivo il cui impianto narrativo è costruito tramite l'accostamento di ritagli di articoli di cronaca e elementi fotografici presi dal “New York Times”: i personaggi e luoghi vengono ordinati dall'artista in modo da creare una racconto dai tratti inquietanti. Arias-Misson è anche autore di numerosi romanzi pubblicati negli Stati Uniti, il più recente è intitolato Theatre of Incest, 2007, è invece in corso di pubblicazione A Literary Work of Fiction. Nel 1978 viene edito da Factotum art The public poem book nel quale raccoglie e ordina in modo creativo la documentazione relativa ai sui Public Poem urbani. Nel 2009 con il suo The Visitor fornisce un'antologia esaustiva del suo lavoro.
Tra gli anni settanta e ottanta si dedica a Floating Mental Theater, una serie di “Teatrini poetici” in cui ricrea palcoscenici immaginari, chiusi in cornici di legno o plexiglas, in cui si esibiscono demoni, figure conosciute e letterarie, sagome simili a marionette contornate o definite dalla scrittura dell'artista. Il più recente Cages of Desire, è stato esposto presso la Lara Vincy Gallery a Parigi nel 2009.
Nel 1988 torna ad operare nell'ambito dei Public poem con The Public Proust Poem svoltosinella Place Saint-Germain di Parigi. Nel 1991 realizza The Hollywood Monsters Public Poem a Los Angeles nel quale è stato interrotto il Sunset boulevard con la collaborazione di Bory, Blaine, Sarenco e Miccini e “The Teutonic Public Poem”, invitato dal Berlin Literaturhaus. Nel 1998 dà vita a Poema Pubblico della Capella Sciamanica, un'azione a sorpresa svoltosi a Roma all'interno della Cappella Sistina con la collaborazione di Marc Dachy e Francesco Conz. Nel 2003 organizza nella metro di Parigi Public Surveillance Poem. Gli ultimi lavori performativi in ordine di temposono La Dernière Scène a Nizza e The Last Supper a Marsiglia.
Le sue opere sono state esposte in centinaia di mostre e pubblicate in cataloghi e antologie poetiche in Europa, Stati Uniti, Sud America e Giappone. Le mostre personali più importanti che gli hanno dedicato hanno avuto luogo alla Emily Harvey Gallery di New York e alla Lara Vincy Gallery a Parigi. Fra le mostre collettive più significative figurano: Biennale di Lodz (Polonia), LaParola nell’Arte - MART di Rovereto, Primo piano parole azioni suoni - Museo Pecci di Prato, Das poetische ABC - Museo di Berna; Figura 3 - Leipzig Museum, Et tous ils changerent le monde - Biennale di Lione, Poésure et Peintrie - Musei di Marsiglia, Biennale di Sao Paulo, Biennale di Venezia (in un evento collaterale sponsorizzato dal Museo degli Artisti, Polonia e da The White Box , New York), OPEN, la mostra Internazionale di Installazione e Scultura all’Aperto tenutasi al Lido di Venezia nel settembre 2004. Le sue opere figurano in musei e prestigiose collezioni private di tutto il mondo come il Getty Museum, California, il Museo di Bolzano, il Museo Statale di Amsterdam, il Museo Statale di Stoccarda, il Pecci di Prato ecc.
Arias-Misson was born in Brussels in 1936. His family fled to New York at the beginning of World War II, and his youth was spent in the United States, where he took his degree at Harvard University in French and Greek literature - and first experimented in sound poetry.In the sixties and seventies he traveled throughout Europe and North Africa, living in Spain and Belgium; and then returned to New York where he worked at the United Nations.His nomadic character brought him to live in Italy and France, where he currently resides with his wife Karen Moller. He speaks eight languages.
At the beginning of the sixties he further developed his experimental poetry in the direction of a visual poetics, in close touch with Carlfrierich Claus in East Germany, Paul De Vree in Belgium, Sylvester Houédard in England, Clemente Padin in Uruguay. Among his earliest works was a three-dimensional poem - perhaps the first, according to Emmett Williams whom he met in NYC in ‘65 - the Permutational Poem in plexiglass. In 1968 he began the series of Public Poems, provocative city actions in which the artist sought to create a synthesis between a poetry of action and writing: “writing on the page of the street”, as he calls it. He did the first of these events entitled VIETNAM near the Botanique in Brussels; many others would follow in Europe and the United States, among which The Beethoven Public Poem commissioned by the City of Bonn for the Bicentennial of Beethoven in 1970 and The Cat & Mouse Rockefeller Plaza Speech-Balloon Public Poemin New York in 1974. The Spanish philosopher Ignacio Gomez de Liaño, the Flemish poet Paul De Vree, and the French art historian Marc Dachy, were closely associated with him in these often riotous undertakings.
In 1973 his visual novel, Confessions of a madman, murderer, rapist, fascist, bomber, thief or A Year from the Journal of an Ordinary America - in which the narrative consists of news clippings and photographs taken from the “New Yorks Times” and their characters and scenes recombined in a monstrous plot. He is the author of several novels published in the United States, most recently Theatre of Incest, 2007, and A Literary Work of Fiction, coming out next year.In 1978 he published The Public Poem Bookwith Factotum art, in which he assembled an inventive visio-textual documentation of the Public Poems realized so far. In 2009 his The Visitor provided a comprehensive anthology of his work. In the seventies and eighties he constructed his Floating Mental Theater, wooden and plexiglass boxes in which little shamanic demons and family and literary figures interact: marionettes of writing where the figures are defined by his handwriting. The most recent, Cages of Desire, were shown at the Lara Vincy Gallery in Paris in 2009.
In 1988 he returned to his public poems, with The Proust Public Poemblocking the entire the Place Saint-Germain; in 1991The Hollywood Monsters Public Poemin Los Angelesshut down Sunset boulevard with Bory, Blaine, Sarenco and Miccini and The Teutonic Public Poem in Berlin invited by the Berliner Literaturhaus; in 1998 The Public Shamanic Chapel Sixtine Poem, an unheard of avant-garde event at the Sixtine Chapel, in the Vatican, uninvited,with Marc Dachy and Francesco Conz. In 2003 in the Paris metro, with many art friends of Paris, he did The Public Surveillance Poem, and more recently La Dernière Scènein Nice and The Last Supperin Marseilles.
His works have been exhibted in hundreds of exhibitions and published in scores of anthologies in Europe, the United States, South America and Japan. His most significant individual shows have been at the Emily Harvey Gallery in New York and the Lara Vincy Gallery in Paris. Among the most important collective shows: Word in Art, at the MART, Rovereto; the Biennale of Lodz, Poland; Primo piano parole azioni suoni, Pecci Museum, Prato; Das poetische ABC, Museum of Berne; Figura 3, Leipzig Museum; Et tous ils changèrent le monde, Biennale of Lyons; Poésure et Peintrie, the Museums of Marseilles; the Biennale of Sao Paulo; the Biennale of Venice (collateral organized by the White Box of New York and the Lodz Museum of Artists, Poland); Ecritures, Fondation Nationale des Arts Plastiques, Paris; OPEN, the out-doors sculpture festival on the Lido, Venice. His works are represented in many museums and prestigious collections throughout the world, such as the Getty Museum, Los Angeles, the State Museum of Amsterdam,the MUHKA Contemporary Museum Museum of Stuttgart, the Pecci Museum, the Museion Bolzano Contemporary Museum, the MART Museum of Rovereto and Trento etc.